23 Mag Il giardino del Signor Monet
Andare nel 2016 ad una mostra di Monet per tanti è ormai cosa troppo scontata, quasi banale. In fin dei conti, le pennellate di quel gruppo di anticonformisti, se confrontate con le provocazioni artistiche – e non – del terzo millennio, fanno quasi sorridere. Beh, io – e fortunatamente, almeno gli altri 300.000 che hanno visitato la mostra alla GAM di Torino – non la penso così: alla GAM ci sono andata con mia mamma, in gennaio, per festeggiare il suo compleanno, sicura di farle – e di farmi – un regalo graditissimo. Ed è stato esattamente così, ma non mi sarei mai immaginata che la sorpresa più grande me l’avrebbe riservata il bookshop (io ho una venerazione per i bookshop dei musei!).
Con il mio catalogo già gelosamente in mano – manco ce ne fosse rimasto solo uno – giravo ormai appagata guardando qua e là, quando mi è caduto l’occhio su OLTRE IL GIARDINO DEL SIGNOR MONET, un libricino per bambini dai sei anni in su – e quindi anche per me.
Vuoi che l’illustrazione di Pia Valentinis in copertina è bellissima, vuoi che la parola GIARDINO mi ha calamitata, dopo tre secondi ero ferma in mezzo al bookshop a leggere – e guardare – questa meraviglia di libro.
Poche deliziose pagine in cui si parla – con le parole e le immagini – di arte, costume, storia e del coloratissimo giardino del Signor Monet, che di se stesso diceva: “Due sole cose mi appassionano: la pittura e il giardinaggio”. Che questo legame sia stato innegabilmente profondo, è già evidente in moltissime delle tele di Claude, ma vedere su queste pagine il viso sereno e appagato di quel signore barbuto – avvolto da un arcobaleno di fiori, in compagnia del suo gatto bianco, o mentre arriva nella sua nuova casa di Giverny – è tanto immediato, quanto contagioso: viene subito voglia di GIARDINO!
E ne viene ancora di più, quando ci si addentra nelle tante curiosità che accompagnano, una dopo l’altra, le bellissime pagine illustrate del libricino: lo sapevate, per esempio, che il Signor Monet spargeva semi di fiori selvatici per tutto il suo giardino di Giverny, cercando di creare una nuova varietà di fiori con un colore mai visto prima? E che Blackmore & Langdon – famosa ditta di sementi dalla quale Claude comprava peonie – anni dopo la sua scomparsa, aveva creato un ibrido di papavero a cui diede proprio il suo nome?
Beh, io non lo sapevo: eppure Monet è una delle mie passioni più grandi e il GIARDINO, addirittura, il mio lavoro!
Quindi, da parte mia, ringrazio ancora Giancarlo Ascari e Pia Valentinis per questo piccolo capolavoro: è proprio vero che i semi piantati dal Signor Monet sono cresciuti ben oltre il suo giardino…e speriamo che si diffondano sempre più lontano!
PS: voglia di primavera, e di andare a Giverny!!!
Title: Oltre il giardino del signor Monet (titolo originale: The green fingers of Monsieur Monet)
Authors: Giancarlo Ascari – Pia Valentinis (illustrazioni)
Year: 2015
Publishing: Lapis edizioni (edizione italiana)
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